Attraverso questo screening mediante alcuni strumenti vengono valutare le componenti del film lacrimale individuando in maniera personalizzata per ciascun paziente la terapia più appropriata.
Cos’è?
E’ una serie di esami non invasivi che valutano le componenti del film lacrimali e le loro possibili alterazioni.
In particolare si valutano:
- Meibografia
- Nibut
Bisogna dilatare la pupilla?
Nei casi di secchezza oculare o nei casi di iperlacrimazione lo screening permette di fare la diagnosi ed impostare il trattamento più adeguato.
Sono esami dolorosi?
No, non sono dolorosi.
Quanto dura?
La serie di esami dura circa 30 minuti. I risultati verranno valutati dall’oculista che suggerirà la terapia più adeguata.
Indicazioni
Sono moltissime le patologie oculari che si possono avvalere dell’OCT. Glaucoma, retinopatia diabetica, maculopatia senile, cheratocono, esiti traumatici possono tutti essere indagati con questa metodica, che è oggettiva e molto precisa.